lunedì 10 novembre 2014

THE LAST: NARUTO THE MOVIE! Trailer e anticipazioni

E' da due giorni che sto andando completamente di matto dopo aver letto il capitolo 700, L'ULTIMO (per ora?) di Naruto Shippuden! Non mancano delle amarezze e incompresioni, ma la mia mente ormai è irrimediabilmente estasiata da... NO, non dico niente. Non parlerò del manga, questo post improvvisato alle 2.13 del mattino è dedicato al film, "The Last: Naruto The Movie", in uscita nei teatri giapponesi il 6 dicembre.

Ho deciso di farci un post per diversi motivi: il primo è perchè sto impazzendo dalla voglia di parlarne, comprensibile perchè ho scoperto il trailer solo oggi! Ma come è possibile?? E poi perchè non ho trovato molti siti in italiano che ne parlano, ciò che scriverò è preso da ricerche che ho fatto su fonti straniere (siti, video, tumblr...).

Trailer in lingua originale ma con sottotitoli in inglese!

 

La Luna ha iniziato ad avvicinarsi verso la Terra! Se continuerà così si sgretolerà e i meteoriti pioveranno giù sulla superficie terrestre. Mentre gli ultimi giorni della Terra si avvicinano, Hanabi Hyuga viene rapita da un misterioso uomo a Konoha e Naruto, Sakura, Sai, Shikamaru e Hinata si preparano per la missione di salvataggio! Riusciranno a superare questa crisi?


TRAMA: Il film si svolge due anni dopo la fine del manga, durante il festival invernale del Villaggio della Foglia. Già da quando era piccola, Hinata ha sempre voluto dare a Naruto una sciarpa, come un regalo speciale da parte sua. Tuttavia appare un personaggio misterioso che vuole rapire Hinata, finendo però col catturare la persona sbagliata... Hanabi Hyuga, sua sorella minore!                                                                 La vera identità del nemico si scoprirà essere quella di Toneri Otsotsuki, discendente di Kaguya Otsotsuki, la prima donna al mondo ad avere ottenuto il chakra divino (dopo aver mangiato il frutto proibito del Dio Albero), contro cui hanno combattuto anche Naruto e Sasuke. Toneri vuole punire l'umanità per avere abusato del potere del chakra facendo schiantare la Luna sulla Terra; attaccherà inizialmente i nostri eroi con un imponente esercito di "puppets" (saranno suoi combattenti, non so se sono marionette, non                                                                                        posso dare una traduzione certa... staremo a vedere). 

Ovviamente Naruto e i suoi compagni combatteranno per fermare il suo piano di distruzione... non può mica essersi sbattuto così per salvare il mondo da Madara per poi farselo soffiare via da un discendente qualunque di Kaguya, no?

Ma la mia domanda è... qual'è la connessione tra Toneri e Hinata? Oltre a distruggere la Terra qual'è il suo scopo? Far rivivere Kaguya nel corpo della Hyuga forse? In effetti entrambe hanno il Byakugan, inoltre gli Hyuga discendono da Hamura Otsotsuki, fratello gemello dell'Eremita delle Sei Vie nonchè figlio di Kaguya.
Ho SOLO UNA SPERANZA: che non ne esca fuori una cavolata! Penso che spesso sequel, spin off e quant'altro vengano fatti giusto per dare qualcosa di appetibile al pubblico... qualcosa che i fan vogliono vedere, MA senza davvero un gran senso o una logica. Almeno, io la penso così, soprattutto dopo aver visto Road to Ninja e Mecha-Naruto (due a caso).

Altra cosa che da una parte mi fa scoppiare di gioia, dall'altra invece mi picchietta il cervello facendomi temere qualche accenno di banalità (guastafeste!)... ebbene sì,

confermato il pairing NaruHina!

Naruto the Movie: #The Last Story, The First Love

lunedì 3 novembre 2014

MARS ❤ recensione manga

Sono felice di scrivere, finalmente, la mia prima recensione
Ne ho tante in cantiere, parcheggiate nelle bozze, ma inizierò parlando dell'ultimo manga che ho letto, Mars di Fuyumi Souryo.

Ultimamente sto leggendo davvero tanti manga grazie ad un'applicazione che ho sul telefono che mi permette di accedere a server di siti come mangafox e mangaeden, sfogliare i volumi disponibili, salvare l'elenco di lettura per non perdere mai il segno. Grazie MangaBlaze, e grazie al mio ragazzo per avermi regalato uno smartphone con lo schermo così grande, Dio ti benedica.



I protagonisti di questo manga sono due giovani adolescenti, Kira Aso e Rei Kashino, e la loro tormentata storia d'amore. Kira è una ragazza schiva e chiusa, vive in un mondo tutto suo fatto di arte e dei suoi meravigliosi disegni; non parla con nessuno soprattutto con gli uomini, ritenendoli tutti sporchi. Al contrario Rei è un ragazzo conosciuto in tutta la scuola, playboy affascinante e ambito da tutte le ragazze, apparentemente (e non solo, almeno all'inizio) violento e superficiale, estroverso, appassionato di corse in moto.

Due mondi così lontani che il destino vuole che si incontrino proprio quando Rei accidentalmente entra in possesso di un disegno di Kira, restandone incantato. Da qui partono una serie di fatti che li fa avvicinare sempre di più, facendo emergere il trauma che Kira custodisce dentro di sè e il passato decisamente difficile di Rei. 

Un vortice infinito di sentimenti puri, di amore e passione, inevitabilmente costruiti sul dolore che li ha plasmati e caratterizzati fino al loro fatidico incontro. L'insieme di difficoltà che dovranno superare per via di un passato sempre presente. E' questo ciò che mi ha tenuto costantemente attaccata alle pagine del manga, in bilico tra ansia e altre mille emozioni contrastanti.

L'HO ADORATO E LO ADORO.

All'inizio può sembrare una storia d'amore come tante perchè lo scenario è quello: la ragazza introversa e il bello e dannato che sicuramente dietro i suoi comportamenti nasconde qualcosa che lo tormenta, o un passato difficile. Si incontrano e in qualche modo nasce qualcosa... e in effetti è così.
Ma c'è molto di più in Mars poichè tratta argomenti delicati, ma anche di violenza. 
Il loro amore non è totalmente immaturo e adolescenziale, e non è pretenzioso nè mieloso come spesso accade a questa età, perchè la loro realtà è dura; ma nonostante ciò i protagonisti sono come attratti (non intendo fisicamente) dolcemente e irrimediabilmente l'uno all'altra, fidandosi ciecamente dei loro sentimenti.

Consiglio assolutamente di leggerlo! Nato negli anni '90 dal genio di Fuyumi Soryo, ma con uno stile di disegno nuovo e una trama non tipica degli shojo del momento, ha riscosso un grande successo anche in Italia.

venerdì 31 ottobre 2014

Bloglovin, you are welcome

Nonostante questo spazio sia ancora un po' "a digiugno" (metafore del genere vengono quando si è affamati, e io alle 2.20 del mattino ho -giustamente- fame) sto iniziando piano piano ad aprirmi al mondo dei social...

Attento web, sto arrivando!

SEGUITE IL MIO BLOG SU BLOGLOVIN'!

Per l'occasione, visto che è anche la notte di Halloween, vi metto il collegamento sul mio profilo Instagram con la foto del trucco da scheletro che ho fatto alla sorella del mio ragazzo... pietà, non sono una truccatrice professionista e questa è stato il mio primo make up di questo genere! Ho cercato di riprodurlo da una foto che lei stessa mi aveva fatto vedere perchè voleva apparire uguale... Per mia grandissima fortuna non trovo quella foto ^^"

TRUCCO HALLOWEEN MADE BY ME

Bye bye!

domenica 26 ottobre 2014

I'm not dead; Il ritorno di una -pigra- aspirante blogger.


Ebbene sì, rieccomi! 
Mi è dispiaciuto lasciare inanimato questo spazio per così tanti mesi, da una buona parte ho avuto i miei motivi (ovvero: non ero ancora entrata nell'era moderna abbastanza da poter avere una connessione fissa, dovendomi accontentare di una instabilissima internet key). Dall'altra... semplice incostanza genetica. 

In questi mesi non sono cambiate molte cose, a parte il fatto che ad aprile ho trovato lavoro! Ma poichè che esso consisteva nel vendere abbigliamento da spiaggia era scontato che, finita l'estate, finito lo stipendio. 
Però mi ha aiutato a crescere, nel modo di essere e nel modo di lavorare: ho imparato ad avere più sicurezza e determinazione, dal momento che passavo sei ore al giorno a contatto con le persone. D'altro canto più stai in mezzo alla gente, più ne vedi di tutti i colori. E così ho imparato a guardare le cose con più realismo, e con quel pizzico di cinismo che non fa mai male. (Anche se il più delle volte resto quel tipo di persona che si approccia alle situazioni con sfrenato entusiasmo...)
In fin dei conti è stata una bella esperienza ^^

HO VOLUTO CAMBIARE INTERAMENTE IL BLOG per testimoniare appunto un nuovo inizio.
Discorsi a Colori nasce per vari motivi. Il primo è perchè è innegabilmente più facile di "not just a moodboard", e poi perchè un po' mi descrive, dal vizio di parlare troppo a quello di farmi attirare da ogni cosa sbarluccicosa che mi passa sotto lo sguardo... e poi io adoro i colori!

Tuttavia il blog resterà sempre una lavagna di ciò che sono, che faccio, che mi appassiona, che mi ispira e che progetto.

Recensioni di libri, manga, film e videogame. Consigli di vario tipo. Esperienze personali. Riflessioni. Lavori e tutorial grafici. Roba creativa che mi passa per la testa. Foto e disegni... 

Spero che possa diventare uno spazio piacevole da leggere, da visitare e da guardare.

Spero di crescere come blogger, e anche come apprendista designer abbastanza da poterlo migliorare graficamente e da avere esperienza in merito per poter dar consigli ad altri.

Per ora ho detto tutto ^^


Bye bye

Nee

lunedì 13 gennaio 2014

Calendari 2014 personalizzati

Questo post lo ritengo di grande impatto perché spiega pienamente una parte della mia personalità talvolta troppo rilevante. Ebbene sì... sono una ritardataria cronica!
Venire fuori con dei calendari 2014 a metà del primo mese dell'anno non è una cosa molto intelligente (chi non ha un calendario ormai!) ma tant'è che eccoli qui!

Il progetto l'ho ideato addirittura un paio di giorni prima di Natale, e doveva essere un regalo per il mio ragazzo (non che un calendario misero possa sopperire alla mancata promessa di GTA V, ma è il pensiero che conta, mentre il portafogli piange... e piange veramente). (Sì, il 22 circa ho iniziato a pensare a un regalo da dare il 25, tra l'altro... sarà che quest'anno lo spirito del Natale mi ha a mala pena sfiorato, ma comunque sono pessima ç_ç). Ora ritorno al punto del discorso appena prima che iniziassi a sottolineare i miei difetti, anche perché mi conviene. Il calendario alla fine non l'ho stampato in tempo (che novità) poiché giustamente il giorno della Vigilia nessuna fotocopisteria era aperta.


venerdì 13 dicembre 2013

Prendiamoci un'ora per riflettere; anoressia e bulimia

Ho circa tre post iniziati e lasciati nelle bozze per mancanza di tempo. Dovrei finire quelli ma non ce la faccio, sento il bisogno di scrivere e far sapere.

L'argomento è chiaro, ma come sono arrivata a decidere di scriverlo? Ora racconto.

Puramente cazzeggiand io e Ale (bene, l'ho citato di nuovo, ora si sentirà una vera star) facevamo delle ricerche su internet giusto per vedere che cosa veniva fuori automaticamente. Precisamente: scrivendo (così, a caso) "come fare per", il primo risultato uscito diceva "come fare per non mangiare". Ora cercate di capire lo stupore. Incuriositi andiamo a vedere e ci esce fuori un blog, proprio come questo, dedicato a consigli per le persone anoressiche. Non per guarire, ma per diventarlo.

Ne conoscevo l'esistenza, ma ritrovarselo davanti è stato uno shock. Più tardi da sola a casa mia mi sono messa a leggere tutto attentamente, le risposte dalle persone pro e contro il blog in questione, le varie utenti e i blog di queste utenti. E si arriva in un mondo completamente diverso, complesso, di cui sentirne parlare è una cosa, entrarci a dare un'occhiata dal vivo è completamente un'altra.

Direi che il mio venerdì sera a giocare a Oblivion è saltato, ma non posso farne a meno.
Nel primo blog che ho visitato (non voglio fare nessun nome o titolo per rispetto, né ora né più avanti nel post, anche se non è poi così difficile trovare tutto ciò) ho letto di consigli disumani per combattere la fame e dimagrire, come darsi pugni nello stomaco, fare docce nel ghiaccio per consumare calorie, mangiare non più di 400 calorie al giorno, bere litri di acqua, legarsi elastici al polso, mentire, mentire, mentire. Agli altri, ma inconsciamente ingannare se stessi.
Le risposte al post erano varie: chi ringraziava, chi insultava, chi pregava di smettere parlando per esperienza.
Addirittura un ragazzo che diceva: "mi piacciono le magre. Quando lo diventate chiamatemi." Costui è fortunato ad essere nascosto da un nickname, altrimenti si sarebbe ritrovato un'orda indemoniata di ragazze e donne ad aspettarlo sotto casa per regalargli un ematoma o due. Già, oggi per la prima volta ho stramaledetto la privacy, placando il prurito alle mani con dei respiri profondi. No, non sono un'istigatrice alla violenza, ma certe cose fanno partire un embolo.

lunedì 9 dicembre 2013

Un pomeriggio di coccole, mancata ispirazione e... degli orecchini a forma di cupcake!

Il mio primo post finalmente! Ci voleva proprio, che mi seguano due, dieci, mille o zero persone poco importa; si parte sempre dal basso! E inaugurare il blog con questo inizio mi rende particolarmente motivata.

Ieri pomeriggio sono uscita col mio ragazzo. La giornata era nebbiosa e il freddo era ospite sgradito per le mie ossa, ma nulla avrebbe potuto distogliermi dal mio intento; andare a curiosare al mercatino delle arti e mestieri organizzato nel mio comune.
E' d'obbligo ora dire che io impazzisco totalmente per ogni genere di prodotto creativo e artigianale, davanti a questo spettacolo di colori, materiali e forme varie, divento una bambina allegra e sgambettante che batte le mani e tira la manica del cappotto della mamma dicendo "lo voglio lo voglio!".
Avrei comprato di tutto: un cappellino di lana fatto all'uncinetto (anche se per queste cose ho già mia nonna che ogni anno me ne sforna uno con tanto amore!), un set di tovaglia e presine natalizie, contenitori per pasta ideali per la mamma (che già ne ha mille, sì... ma non decorati col pupazzo di neve sul tappo!), pupazzetti di stoffa e perline e tanti altri oggettini che deliziavano le mie pupille.

Ho portato anche la macchina fotografica, la mia povera Nikon Coolpix L18, regalatami circa sei anni fa... risoluzione vergognosa, ma è stata la mia fedele compagna per tanto tempo e le voglio bene... l'avevo rinominata Carla se non sbaglio... o Franca? Perdonami oh mia vecchia amica da 8 megapixel!
Il mio intento era fotografare ogni cosa alla ricerca di ispirazione -visto che ultimamente mi sento un po' fiacca di creatività- per formare un moodboard... un po' alla Camilla Store!

Ma non credete a Fiore Manni; solo a lei permettono di fotografare vetrine e bancarelle! Delusa dal permesso di foto negatomi e dall'aria gelida che faceva crudelmente sembrare la mia french manicure coperta da un velo di smalto lilla ho riposto Franca (appena ribattezzata tale) in tasca e poi l'ho vista...
Una bancarella di accessori in fimo! Spalancando gli occhi e correndovi incontro trascinando il mio povero e ignaro boyfriend vittima incontrastata delle mie angherie, non potevo che restare incantata da quello che vedevo: orecchini, collane, anelli, bracciali, tutti fatti di perle colorate e ciondoli adorabili. La venditrice ci teneva a mostrarmi anche le ultime cose che le restavano citandomi marche da gioielleria che in questo momento non ricordo, anzi credo di non averla nemmeno ascoltata... Insomma, sono davanti ad accessori creati in fimo! Protagonisti erano dolcetti e frutti vari, per una golosa come me poi, irresistibili!
Era pericoloso soffermarsi troppo lì dal momento che se me ne innamoravo era la fine poiché, essendo a secco corto di denaro non potevo comprarli, ma era tardi per darsela a gambe. Facevo mille domande alla signora che li vendeva e che prima ancora li aveva fatti con le sue mani (tant'è che ero tentata dal chiederle di insegnarmi e crearli con lei per venderli, ma la vergogna era troppa). Li maneggiavo con una cura che si riserva al cristallo e li guardavo con occhi lucidi, non so se da commossa o da invasata, magari entrambi... Intenerito dai miei occhi da cucciolo che non volevano chiedere alla fine Alessio mi ha comprato un paio di orecchini stupendi a forma di cupcake e un anello sfarzoso. Addirittura la signora della bancarella mi ha regalato un altro anello, a forma di biscotto!